Il termine “epitaffio” deriva dal greco “epitáphios” (letteralmente “epí” = “sopra” e “taphios” = “tomba”, “sepolcro”) e, come dice il nome, significa “ciò che sta sopra al sepolcro”.
Nell'antica Grecia, l'epitaffio era un'orazione funebre pubblica in onore dei soldati caduti durante l'anno trascorso. Nell'antica Roma l'epitaffio si confuse con la “laudatio funebris” (l’orazione che veniva pronunciata in memoria di un defunto illustre), pronunciata da un figlio o da un parente del morto.
In seguito, per estensione, il nome epitaffio indicò anche la semplice iscrizione tombale.
L’epitaffio indica oggi un'iscrizione funebre che ha lo scopo di onorare e ricordare un defunto. Rappresenta l’ultimo solenne messaggio dedicato al defunto onorato dai parenti ma anche un breve iscrizione che comunica a chi non ha conosciuto il defunto un’idea di che persona egli potesse essere in vita.
Con l’epitaffio quindi si tenta di raccontare l’essenza di una persona cara con un’incisione sulla lapide che rimarrà per sempre ai posteri. È quindi importante riflettere bene su ciò che si farà incidere al marmista.
Spesso capita che i parenti non sappiano cosa scrivere e optino per frasi poetiche o frasi ad effetto che fanno riflettere sul senso della vita. Quando chiedono consiglio a noi, come Cerimonie funebri San Francesco invitiamo i famigliari a porsi alcune domande:
C’è messaggio che ha trasmesso durante la sua vita? Quali sono i ricordi che ha lasciato? Quali tratti lo contraddistinguevano? Cosa diceva spesso? Perché verrà ricordato? Cosa lo rendeva unico?
Le risposte a queste domande formeranno un epitaffio unico, personale e realmente rappresentativo del defunto.
Anche il tono del messaggio è importante sia consono al carattere della persona deceduta. Non bisogna avere paura di lasciare un messaggio leggero o ironico, se questo rappresenta bene il defunto. Se guardiamo a molti personaggi famosi troviamo spesso sulle loro lapidi epitaffi simpatici che li raffigurano perfettamente. Un esempio su tutti: sulla lapide dell’indimenticabile cantante Frank Sinatra è stata inciso il titolo di uno dei suoi maggiori successi discografici: “The best is yet to come” che tradotto significa “Il meglio deve ancora venire” …